| Con il volume “Martina Barocca e Rococò” la città si racconta |
Un volume di grande valore storico, contenente le bellezze architettoniche e artistiche della città di Martina Franca (del: 18/12/2015)
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 Il barocco di Martina Franca rappresenta una delle chiavi di volta dell’identità storico-culturale della città, e finora non c’era mai stata una monografia così dettagliata come quella realizzata da Piero Marinò, intellettuale martinese, già preside, che in tre anni ha raccolto oltre 930 fotografie di Martina Franca, dei beni artistici e architettonici, un compendio importantissimo sul valore che il nostro centro storico custodisce, spesso in maniera inconsapevole.
Il testo si chiama “Martina Barocca e Rococò”, edito dalla Nuova Editrice Apulia di Silvio Laddomada, ed è stato presentato pubblicamente nel corso di una serata organizzata dall’Associazione Asterisco di Martina Franca.
Un volume di grande valore storico, contenente le bellezze architettoniche e artistiche della città di Martina Franca con riferimenti didascalici e descrittivi, un viaggio all’interno delle bellezze della città pugliese capoluogo della Valle d’Itria, con oltre 930foto originali. Il lavoro è partito dagli esiti derivanti dalle ricerche effettuate dagli studiosi pugliesi e pubblicate sui vari numeri di “Riflessioni”, annuario del Gruppo di ricercatori di “Umanesimo della Pietra”. Un progetto non solo per gli addetti ai lavori, ma, soprattutto, per avvicinare all'arte e all’architettura barocca la stragrande maggioranza della popolazione.
Il libro ha l’obiettivo di coprire un vuoto nel panorama editoriale e nella bibliografia su Martina. Sino ad oggi erano a disposizione dei lettori edizioni monografiche, a carattere storico-artistico, saggi su singoli monumenti e opere pittoriche. Mancava una pubblicazione che presentasse il ricco patrimonio artistico martinese in maniera completa e organica, sistematica.
Passeggiando nella città vecchia è facile scorgere, ad ogni svolta, in ogni vicolo, nelle volute di ogni singolo prezioso dettaglio della settecentesca architettura urbana, scorci suggestivi e sempre nuovi, elementi barocchi dalla inaspettata eleganza o dalla genuina semplicità, profumi di antico e di nuovo.
Tantissime fotografie scattate nel centro storico di Martina Franca sono contenute nel libro, che rappresenta forse la più completa monografia sull'argomento fino a oggi realizzata. Il testo utilizza un linguaggio scarno ed essenziale, poco spazio ai testi e tantissimo per le immagini. Per alcuni versi il volume si presenta, nella prima parte, come una storia visiva, attraverso la illustrazione di fonti e documenti che testimoniano la crescita della città. Nella seconda parte le fotografie prendono decisamente il sopravvento e trasformano la pubblicazione in una sorta di “enciclopédie”, come l'ha definita lo storico Domenico Blasi.
Il libro si sofferma in maniera particolare sul ‘secolo d’oro’, il Settecento, che ha patinato l’intera facies urbanistica cittadina e che costituisce, ancora oggi, motivo d’orgoglio per l’intera comunità.
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